da quando è tornata a mondo malgrado, noraneko ha consultato sciamani e stregoni, sacerdotesse e guaritrici, per scoprire l’origine del suo male. l’hanno osservata, visitata e analizzata, e infine tutti le hanno detto di rivolgersi allo sciamano che vive oltre il monte d’acciaio, specializzato in malattie incurabili. noraneko ha chiesto, e lui cura le malattie incurabili? no, le è stato spiegato, una malattia incurabile è per definizione incurabile: lui ti dice solo se ce l’hai. ma se poi non la cura, non ha molto senso andarci, ha osservato noraneko. ma così si sa se si è incurabilmente malati o no, è stata la risposta. bella fregatura, ha pensato noraneko.
c’è stato un tempo, quando era troppo giovane, in cui noraneko voleva le risposte. le voleva così tanto, da non soffermarsi a considerare le domande. poi, col passare dei pianeti, ha scoperto che una risposta non serve a niente, se non sai la domanda. e ha anche imparato a portare sempre con sé un asciugamano, e a non farsi prendere dal panico, ma questa è un’altra storia.
nella dimensione in cui ha incontrato gli umani con cui viaggia adesso, ha sentito parlare di un tale schrödinger e del suo gatto. la fisica quantistica non le è mai stata molto chiara: nel posto da cui proviene, l’energia è qualcosa che serve a fare arrosti di gente potenzialmente pericolosa e ad aprire varchi per vicoli che portano in altre dimensioni. però le è chiaro il punto di vista del gatto. chiuso nella scatola, il gatto sa di essere vivo. magari indiscutibilmente seccato, leggermente radioattivo e irritantemente posizionato vicino a del cianuro, ma vivo. lui sa che è senza dubbio vivo, mentre là fuori c’è gente che si fa seghe mentali sul suo essere vivo e morto contemporaneamente. poi arriva qualcuno e apre la scatola.
noraneko, finché rimane nella scatola, è viva. magari è un po’ incasinata con radiazioni e veleni vari, ma la sua realtà è ferma nel momento in cui è viva. se va dallo sciamano, gli dà la possibilità di aprire la scatola. e scoprire se è viva, oppure morta. noraneko di fisica non ha mai capito niente, ma di vita e morte qualcosa ne sa. ergo, noraneko non andrà dallo sciamano.