per chi non è molto portato a perdonare, il perdono è più una questione quantitativa che qualitativa. non è tanto il valutare chi ha fatto cosa e perché, ma l'essere consapevoli che periodicamente si ha a disposizione una certa dose di capacità di perdono, e quella deve bastare per tutto. così, se si sta aspettando di poter perdonare qualcuno, tutto il resto viene annullato; tutti gli altri, qualsiasi cosa sia successa, grandi liti e piccole incomprensioni, reazioni sbagliate e nervosismi momentanei, vengono condannati senza processo. inezie sacrificabili. danni collaterali.
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