domenica 28 agosto 2011

Δεν ελπίζω τίποτα, δεν φοβάμαι τίποτα, είμαι λεύτερος. (Νίκος Καζαντζάκης)

pianta di fragoline ha fatto la sua prima fragolina. da seme di bella di notte è spuntato il germoglio. gerundio presente ha i parassiti. i gerani mi faranno impazzire.
tra una settimana devo ricominciare una nuova vita. quando mi viene paura, ripenso a come mi sono sentita quando ho realizzato che non avevo più niente. bene. mi sono sentita bene.
anche se ancora temo e ancora spero, e quella scritta lì ce l’ho su una maglietta che ho comprato in grecia a 18 anni, e cercavo di parlare con la madre del proprietario del negozio in greco antico, e ovviamente non capivamo niente. e mesi fa su un autobus una liceale ha detto alla sua amica che doveva studiarlo bene l’ottativo, perché altrimenti un giorno, da grande, se ne sarebbe pentita.
mi sentirei di dire, ma anche no. ma in effetti io non sono grande, e quindi.