domenica 28 febbraio 2010

quaresima

l’asfalto resta bagnato e trattiene ancora vecchi coriandoli. la strada è deserta e si sente solo il rumore di noi che camminiamo, io e un cane randagio rimasto indietro, indeciso se annusare un cassonetto o la ruota di una macchina, attratto dall’odore del possibile cibo e da quello di possibili simili. sono due tipi diversi di fame, ma si muore di entrambi.

7 commenti:

Bandini ha detto...

E a volte si scodinzola, per entrambi.

(s.) ha detto...

vero. sorriso, bandini.

Claudio dei Norma ha detto...

Hai scritto qualcosa di mirabile.
Accetta queste parole, S.
Non me ne frega niente di farti dei complimenti, ma proprio niente.
Hai descritto perfettamente i due tipi di fame per cui muoriamo noi e il nostro spirito.
Aiuto, S.

(s.) ha detto...

dovessi fare una classifica, su sei miliardi di esseri umani, sulle persone a cui sia più sensato scrivere "aiuto", credo che mi piazzerei intorno al seimiliardesimo posto. e spiccioli.

comunque c'è (che poi il comunque non c'entra niente, però è una parola che mi piace) un telefilm americano scemissimo, di quelli che non dicono niente se non di tanto in tanto frasi fatte spacciate per grandi verità, che io ovviamente guardo sempre (adoro i telefilm americani scemissimi) (ok, è friday night lights), che mi sta ossessionando da una stagione e mezza, da quando c'è una scena di due che stanno in macchina e uno deve tornare nella città in cui vive e non è che grondi entusiasmo, ecco, e lei gli fa, io non resterei mai in un posto in cui non sto bene.

che, ripeto, non c'entra niente, ma magari se lo scrivo mi passa.

peppermind ha detto...

Il digiuno rende lucidi...




se vabbe', passami la figa e quel bombolone lì... sì, quello.

Claudio dei Norma ha detto...

A scanS.o d'equivoci, il mio "aiuto" è l'equivalente del coattissimo "da paura".

(s.) ha detto...

io quando ho letto il commento di ppp ho pensato "aiuto", però proprio nel senso di "aiuto!".
da paura, pppmind.
eh, suona bene anche così in effetti.